Quando gli utili vengono distribuiti a una persona fisica, essi sono soggetti a tassazione in capo al socio. La normativa italiana prevede che i dividendi percepiti da persone fisiche residenti siano tassati con un’aliquota sostitutiva del 26%. Questo significa che, su 100 euro di utili distribuiti, 26 euro vengono trattenuti come imposta, lasciando al socio 74 euro netti.
1. Strategie per Ridurre la Tassazione: La Cessione della Quota a una SRL
Per ridurre la tassazione sugli utili distribuiti, un’opzione praticabile è quella di cedere la quota detenuta dalla persona fisica a una seconda SRL (di proprietà della stessa persona fisica o di terzi), in modo da beneficiare del regime di dividend exemption. Questa strategia prevede i seguenti passaggi:
- a) Costituzione o Acquisizione di una Seconda SRL: Il socio persona fisica può costituire o acquisire una seconda SRL, della quale diventa unico socio (o comunque socio di maggioranza).
- b) Cessione delle Quote alla Seconda SRL: La persona fisica cede la propria quota del 50% nella prima SRL alla seconda SRL, diventando così la seconda società titolare della quota nella prima SRL.
- c) Distribuzione degli Utili alla Seconda SRL: Quando la prima SRL distribuisce utili, questi vengono trasferiti alla seconda SRL. In questo caso, grazie alla disciplina della dividend exemption italiana, gli utili distribuiti dalla prima SRL alla seconda SRL sono tassati solo sul 5% del loro ammontare, con un’esenzione del 95%. In altre parole, su 100 euro di utili, solo 5 euro sono soggetti a tassazione con l’aliquota IRES (24%), comportando una tassazione effettiva dell’1,2% (5 x 24%).
- d) Distribuzione degli Utili alla Persona Fisica: Gli utili, una volta pervenuti nella seconda SRL, possono eventualmente essere distribuiti alla persona fisica. Anche se a questo punto verranno nuovamente tassati al 26% in capo al socio persona fisica, la seconda SRL avrà già beneficiato dell’esenzione del 95% sugli utili ricevuti dalla prima SRL, riducendo così l’impatto fiscale complessivo.
2. Considerazioni Fiscali e Operative
L’operazione di cessione delle quote e la successiva distribuzione degli utili attraverso una seconda SRL comporta dei costi e delle considerazioni operative. Innanzitutto, la cessione delle quote potrebbe generare una plusvalenza, che è soggetta a tassazione in capo alla persona fisica. Tuttavia, se la cessione avviene tra una persona fisica e una SRL interamente controllata dalla stessa persona, potrebbe essere possibile beneficiare di regimi di neutralità fiscale, come il regime di conferimento in neutralità ai sensi dell’art. 177 del TUIR.
Inoltre, la gestione di una seconda SRL comporta oneri amministrativi e contabili aggiuntivi, che devono essere bilanciati rispetto ai benefici fiscali ottenibili. La decisione di procedere con questa struttura richiede quindi un’attenta pianificazione fiscale e legale, con il supporto di professionisti esperti.
3. Conclusione
Per un socio persona fisica con una quota del 50% in una SRL, ottenere la divisione degli utili e ridurre al minimo la tassazione richiede un’attenta pianificazione. La cessione della quota a una seconda SRL può essere una strategia efficace per minimizzare l’impatto fiscale, grazie alla dividend exemption. Tuttavia, è essenziale considerare tutte le implicazioni legali e fiscali, inclusi i costi operativi e i potenziali rischi, prima di procedere con questa operazione. Un’accurata consulenza professionale è quindi fondamentale per garantire che questa strategia sia implementata in modo efficiente e conforme alla normativa vigente.